Guidi Ugo stampa la scheda
Montiscendi, Pietrasanta (Lucca), 14/09/1912
| Cognome | Guidi |
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| Nome | Ugo |
| Luogo di nascita | Montiscendi, Pietrasanta (Lucca) |
| Data di nascita | 14/09/1912 |
| Luogo di morte | Vittoria Apuana, Forte dei Marmi (Lucca) |
| Data di morte | 10/07/1977 |
| Pittore |
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| Scultore |
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| Incisore |
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| Decoratore |
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Biografia
Nasce a Montiscendi (Pietrasanta) il 14 settembre del 1912 ma trascorre a Querceta l'infanzia e la giovinezza. Seguendo la passione per il disegno, si iscrive alla Scuola d'Arte di Pietrasanta. In seguito frequenta l'Accademia di Belle Arti di Carrara (fino al 1936), sotto la guida dello scultore Arturo Dazzi, del quale diviene assistente. Nel 1935 partecipa alle esposizioni dei G.U.F. e nel 1937 vince il Premio Dervillé di Carrara per la sezione scultura. Nel 1940 sposa Giuliana Iacometti, nel 1944 nasce il primogenito Vittorio, nel 1952 il secondogenito Fabrizio. Dal 1948 al 1976 è insegnante di scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara. Nel 1956, all'età di 44 anni, espone per la prima volta, su iniziativa di Ottone Rosai e Piero Santi, alla Galleria "La Strozzina" a Firenze. Nel suo studio a Forte dei Marmi lavora instancabilmente qualsiasi materiale, ma soprattutto la locale pietra di Porta, un tufo, dura materia utilizzata nell'edilizia, che caratterizzerà tutta la produzione scultorea dal 1950 al 1965. Partecipa alle principali rassegne nazionali quali le Biennali di Milano, le Quadriennali di Roma, il Fiorino di Firenze, le Biennali di Scultura di Carrara, le mostre di Arte e Sport di Firenze, le Biennali del Bronzetto di Padova. Dal 1958 tiene una serie di mostre personali a Roma, Milano, Torino, Parma, Modena, Potenza. Nel 1965 prende uno studio a Firenze in compagnia dell'amico pittore Arturo Puliti ma l'alluvione dell'Arno del 1966 distrugge tutte le opere fittili, non ancora cotte, ivi conservate, dopo un'esposizione fiorentina. Il soggetto sportivo, avendo giocato come portiere in gioventù, sarà sempre presente in tutta la sua produzione: realizza l'opera monumentale "Il Portiere" per lo Stadio comunale di Forte dei Marmi, un bassorilievo dal titolo "Giochi della Gioventù" per il Palazzo degli Studi di Sarzana, "I Calciatori" per il Centro Tecnico Federale di Calcio di Coverciano a Firenze. La sua ultima scultura, ”I Vincitori", realizzata nel 1976, raffigura il podio dell'Olimpiade di Montreal. Nel 1970 è nominato Accademico Corrispondente nella sezione Scultura dell'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze. Nel 1975 per i venticinque anni di attività della Galleria "L'Indiano" di Firenze realizza un'opera dal titolo "L'Indiano a Firenze" che, fusa in bronzo, sarà consegnata al Gabinetto Vieusseux a Mario Luzi, Luigi Baldacci, Rafael Alberti, Umberto Baldini e Raffaele De Grada. Nel 1977, pochi giorni prima della sua morte, espone una serie di disegni e tempere alla Galleria "La Vecchia Farmacia" di Forte dei Marmi col titolo "Il Grido". Il 10 luglio 1977 muore nella sua casa-studio di Vittoria Apuana a Forte dei Marmi.
Tra i contributi bibliografici segnaliamo in particolare il catalogo a cura di Cristina Acidini, Emanuele Guidi, Enrico Mattei, Alessandro Romanini, Ugo Guidi 1912-2012 Centenario della nascita, Forte dei Marmi, Bandecchi & Vivaldi, 2013. L'elenco completo delle esposizioni è consultabile on-line sul sito del Museo a lui dedicato http://www.ugoguidi.it/

