Prencipe Umberto stampa la scheda Stampa

Napoli, 14/07/1879

Cognome Prencipe
Nome Umberto
Luogo di nascita Napoli
Data di nascita 14/07/1879
Luogo di morte Roma
Data di morte 22/01/1962
Pittore Si
Scultore No
Incisore Si
Decoratore No

Biografia

Nasce a Napoli il 14 luglio 1879. Figlio di Gaetano e Amalia Joele, entrambi napoletani, nei primi anni della sua vita segue il padre, direttore di case penali, nei numerosi trasferimenti tra Capraia, Reggio Calabria, Campobasso, Volterra, Pozzuoli, Roma, Lucca (luglio 1891-luglio 1892) e Nisida. Il contatto con il mondo delle carceri esercita un profondo influsso sull'animo del giovane pittore, determinandone l'indole malinconica e solitaria. Nel 1985 si stabilisce a Roma e due anni dopo si iscrive all'Accademia di Belle Arti, dove segue i corsi di figura con Dario Querci e di ornato disegnato con Giuseppe Cellini. Nel 1899 entra a far parte dell'Associazione artistica internazionale e inizia a frequentare lo studio del pittore di genere Claudio Stepanoff. Nel 1900 lascia l'Accademia e stabilisce il suo studio prima in Via Cassia e poi in via Margutta. Nel 1904 partecipa alla mostra della Società degli amatori e cultori delle Belle Arti di Roma con il dipinto "Ore solenni" (oggi perduto); nello stesso anno visita l'Umbria e Orvieto. Nel 1905 espone alla Società il dipinto "Clausura", che ottiene un notevole successo e viene premiato dall’acquisto della Galleria Nazionale d’Arte Moderna. Dal 1905 al 1910 è a Orvieto, dove porta avanti una ricerca di tipo simbolista incentrata sul concetto di "paesaggio stato d’animo", ritraendo angoli deserti della cittadina umbra in profondo accordo con la propria malinconica condizione interiore, e dedicandosi all'incisione. Partecipa alle mostre della Società degli amatori di Roma e dell'Associazione Artisti Italiani di Firenze; nel 1906 espone il trittico "Empirismo" all'Esposizione Internazionale di Milano. Dal 1910 al 1911 è di nuovo a Roma, dove riceve l'incarico di realizzare, insieme a Vittorio Grassi, una serie di vedute da antichi disegni per la mostra retrospettiva organizzata nel 1911 a Castel Sant'Angelo per le celebrazioni del cinquantenario dell'Unità d'Italia. Negli anni successivi partecipa a numerose rassegne espositive, raccogliendo consensi da parte della critica. Nel 1914 si trasferisce in Toscana, dove tiene per un anno la cattedra di incisione all'acquaforte, appena istituita, all'Istituto di Belle Arti di Lucca, dove subisce l'influsso della pittura di Alceste Campriani. Nel 1915 espone le incisioni del periodo orvietano in una mostra all'albergo Croce di Malta, recensita nella cronaca locale. Nel 1919 si stabilisce a Viareggio (gennaio-giugno), poi a Bozzano (luglio-ottobre), infine a Forte dei Marmi (novembre 1919-giugno 1921), ed ha modo di frequentare i colleghi Levy, Viner, De Witt e il giornalista e critico d'arte Ugo Ojetti. In questo periodo espone in rassegne nazionali dedicate all'incisione, ma dal 1917 decide di lasciare i rami e dedicarsi esclusivamente alla pittura. Durante la permanenza in Toscana (1914-1921), l’artista abbandona progressivamente le evocazioni simboliste, realizzando paesaggi in cui la tradizione dell’Ottocento si concilia con la sintesi costruttiva di Cézanne e le accensioni cromatiche dell’espressionismo francese. Tornato a Orvieto nel 1921, non interrompe i suoi rapporti con l'ambiente toscano, partecipando alle esposizioni fiorentine e mantenendo i contatti epistolari con gli artisti frequentati tra Lucca e la Versilia. Nel 1956 trascorre le vacanze estive a Barga, realizzando alcune vedute datate 1957. Nel 1926 si trasferisce a Roma ma mantiene fino al 1942 lo studio orvietano nel convento non officiato di Sant'Anna, divenendo un punto di riferimento per l'ambiente artistico locale e, attraverso il rapporto con Ilario Ciaurro, per la Scuola ternana. Prencipe elegge nuovamente la “città del silenzio” a musa ispiratrice privilegiata, alternando una personale elaborazione del paesaggismo cèzanniano e novecentista a un fare di ispirazione neoromantica, dalle sottili suggestioni atmosferiche. A fronte delle correnti che animano il ritorno all’ordine, l'artista mostra dunque di preferire una linea alternativa, una sorta di moderata modernità. Partecipa a numerose esposizioni collettive, tra cui la Biennale romana (1921, 1923, 1925), La Quadriennale del 1935, la Biennale di Venezia (1924, 1934, 1936), la II Mostra internazionale di arte decorative di Monza (1925), l'Esposizione internazionale per l'incisione moderna a Firenze (1927), il Premio Orvieto, diverse sindacali in Umbria e nel Lazio, e realizza varie personali (Roma, Livorno, Napoli. Milano). Nel Dopoguerra, lontano per scelta dalle problematiche e dai dibattiti della pittura del tempo, Prencipe, ormai residente a Roma, dove dal 1936 al 1949 insegna incisione all’Accademia di Belle Arti, rimane fino alla fine fedele alla sua estetica del silenzio, continuando a dipingere malinconiche vedute cittadine, spesso vicine, per la scelta di un raffinato tonalismo, alle atmosfere della Scuola Romana. In questi anni rallenta progressivamente l'attività espositiva; nel 1946 diventa membro della Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon e accademico di merito residente dell'Accademia di San Luca. Muore a Roma il 22 gennaio 1962.

Tra i contributi bibliografici di maggior rilievo segnaliamo il volume di Sabrina Spinazzè, Umberto Prencipe, Orvieto, Arte-Cultura-Sviluppo Srl, 2008. Per un approfondimento dei rapporti tra l'artista e la Toscana cfr. Umberto Prencipe e la Toscana tra modernità e tradizione, a cura di Teresa Sacchi Lodispoto e Sabrina Spinazzè, Lucca, Fondazione Ragghianti studi sull'arte; Roma, Archivio Umberto Prencipe (Archivio dell'Ottocento romano), 2014. La documentazione a lui relativa è conservata presso l’associazione Archivio Umberto Prencipe, con sede in Roma.

Luoghi di formazione

Anno inizio Anno fine Nazione Città Istituzioni Periodo
certo
1897 1900 Italia Roma Accademia di Belle Arti; atelier del pittore Claudio Stepanoff. Si
Maestri:
  • Cellini Giuseppe
  • Querci Dario
  • Stepanoff Claudio

Luoghi di attività

Anno inizio Anno fine Nazione Città Luogo Periodo
certo
1914 1919 Italia Lucca Si
1919 1921 Italia Versilia Si
1905 1910 Italia Orvieto Si
1936 1949 Italia Roma Accademia di Belle Arti Si
1932 1936 Italia Napoli Accademia di Belle Arti Si

Opere

Il mare a Viareggio
Titolo: Il mare a Viareggio
Anno produzione: 1899
Luogo attuale: Lucca, Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
Oggetto: dipinto (allegata foto)
Soggetto: marina
Tecnica: olio su tavola
Misure: cm 14 x 26
Luogo attuale: Lucca, Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
La torre del Guinigi
Titolo: La torre del Guinigi
Anno produzione: 1916
Luogo attuale: Lucca, Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
Oggetto: incisione (allegata foto)
Soggetto: veduta
Tecnica: vernice molle e acquatinta su carta
Misure: mm 298 x 298, 460 x 459
Luogo attuale: Lucca, Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
Piazza Napoleone
Titolo: Piazza Napoleone
Anno produzione: 1918
Luogo attuale: Lucca, Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
Oggetto: dipinto (allegata foto)
Soggetto: veduta
Tecnica: olio su tavola
Misure: cm 16,4 x 18,2
Luogo attuale: Lucca, Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
Il lago di Massaciuccoli
Titolo: Il lago di Massaciuccoli
Anno produzione: 1919
Luogo attuale: Lucca, Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
Oggetto: dipinto (allegata foto)
Soggetto: paesaggio
Tecnica: olio su tela
Misure: cm 27 x 45
Luogo attuale: Lucca, Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
Il caricamento dei marmi a Forte dei Marmi
Titolo: Il caricamento dei marmi a Forte dei Marmi
Anno produzione: 1920
Luogo attuale: Lucca, Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti
Oggetto: dipinto (allegata foto)
Soggetto: paesaggio
Tecnica: olio su tela
Misure: cm 24,5 x 42,5
Luogo attuale: Lucca, Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti

Esposizioni

Anno Titolo Luogo Città Nazione
1909 LXXIX Esposizione internazionale di belle arti della Società Amatori e Cultori Palazzo delle Esposizioni Roma Italia
1910 Esposizione di Bianco e Nero Circolo Artistico Roma Italia
1912 Mostra personale di Umberto Prencipe. Impressioni e acqueforti orvietane Lyceum Roma Italia
1912 IV Mostra d'Arte alle Tamerici Terme Tamerici Montecatini Terme Italia
1912 Esposizione Internazionale d'arte della città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1913 VIII Esposizione dell'Associazione degli Artisti Italiani Palazzo Strozzi Firenze Italia
1913 Mostra di Umberto Prencipe. Acqueforti e impressioni di paesaggio Associazione Artistica Internazionale Roma Italia
1914 Mostra personale Lyceum Firenze Italia
1914 Erste Internationale Graphische Kunst-Austellung Lipsia Italia
1915 Mostra dell'incisione italiana Società per le Belle Arti e Esposizione Permanente Milano Italia
1915 Mostra personale Albergo Croce di Malta Lucca Italia
1916 La Croce Rossa di Sarzana. L'Eroica della Spezia. Mostra Nazionale d'Arte Palazzo Podestà-Luciardi Sarzana Italia
1916 Esposizione annuale Società Promotrice di Belle Arti Firenze Italia
1916 Esposizione d'Incisione Italiana Royal Society Londra Regno Unito
1916 Mostra d'arte moderna a favore della Croce Rossa Forte dei Marmi Italia
1917 II Mostra d'arte moderna Forte dei Marmi Italia
1917 Mostra nazionale di Bianco e Nero a favore della Croce Rossa Palazzo delle Esposizioni Roma Italia
1917 Acqueforti Litografie Silografie di artisti toscani moderni Bottega di P. Mascelli Firenze Italia
1918 Umberto Prencipe pittore e acquafortista. Nicola d'Antino scultore Galleria A. De Conciliis & C. Milano Italia
1920 Mostra nazionale d'arte sacra Palazzo Reale Venezia Italia
1920 VII Mostra d'arte alle Tamerici Terme Tamerici Montecatini Terme Italia
1921 La Fiorentina Primaverile Palazzo delle Esposizioni - Parco S. Gallo Firenze Italia
1922 Mostra personale Galleria d'Arte Roma Italia
1922 XC Esposizione di Belle Arti della Società Amatori e Cultori Palazzo delle Esposizioni Roma Italia
1922 I Mostra del Gruppo romano incisori artisti Palazzo Venezia Roma Italia
1923 La Quadriennale Castello del Valentino Torino Italia
1923 Mostra personale Compagnia degli Illusi Napoli Italia
1923 Prima Esposizione nel Palazzo del Capitano del Popolo Palazzo del Capitano del Popolo Orvieto Italia
1924 Mostra personale Bottega d'Arte Livorno Italia
1924 Esposizione Internazionale d'arte della città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1926 Mostra di primavera Bottega d'Arte Livorno Italia
1927 Mostra individuale dei pittori Umberto Prencipe, Alberto Caligiani e dello scultore Enrico Mazzolani Galleria Pesaro Milano Italia
1927 Mostra di pittura dell'Associazione nazionale egli artisti Circolo Artistico Firenze Italia
1927 II Esposizione Internazionale dell'incisione moderna Firenze Italia
1928 Raccolta Internazionale d'arte offerta dagli autori in omaggio a Vittorio Pica Galleria Scopinich Milano Italia
1929 Mostra personale Circolo artistico politecnico Napoli Italia
1929 Mostra personale La camerata degli artisti Roma Italia
1930 Exposition de la gravure et de la medaille italienne contemporaine Bibliothèque Nationale Parigi Francia
1931 Vente aux enchères de la collection Vittorio Pica Antiquariato W. Toscanini Milano Italia
1932 Lyda De Francisci Umberto Prencipe Luigi Surdi Ilario Ciaurro Bottega d'Arte Livorno Italia
1932 L'Italie dans l'arte du livre et de la gravure Musée de la peinture Bordeaux Francia
1933 VI Kosiciach Sucasnà Europskà Grafika Muzeum Vychodoslovencké Košice Slovacchia
1934 Graphik Austellung Italienischer Künstlerbund Monaco Germania
1936 XV Mostra d'incisione italiana moderna del Sindacato nazionale fascista belle arti Abbazia Italia
1937 Mostra italiana di disegni e stampe Tallin Estonia
1937 Visages d'Italie. Graveurs italiens contemporains Athénée Ginevra Svizzera
1937 Mostra dell'incisione italiana contemporanea nei Balcani Bucarest, Ankara, Istanbul
1938 Mostra di stampe italiane Libreria Italiana Belgrado Serbia
1939 Mostra italiana di incisioni (itinerante) varie sedi America latina
1947 Mostra collettiva Galleria Addeo Roma Italia
1950 Le incisioni di Prencipe Calcografia Nazionale Roma Italia
1951 Art Graphique italien contemporain Galerie Georges Giraux Bruxelles Belgio
1952 Umberto Prencipe Galerie Théâtre Municipal Losanna Svizzera
1953 Prima rassegna delle arti figurative del Mezzogiorno Palazzo delle Esposizioni della mostra d'oltremare Napoli Italia
1955 Umberto Prencipe Galleria Medea Napoli Italia
1955 Mostra nazionale dell'incisione italiana contemporanea Comune di Venezia Venezia Italia
1956 V Mostra di incisioni italiane Sassari Italia
1961 Esposizione nazionale d'arte Circolo artistico politecnico Napoli Italia
1962 Orvieto nell'arte di Umberto Prencipe Ridotto del Teatro Mancinelli Orvieto Italia
1967 Arte in Italia 1915-1935 Palazzo Strozzi Firenze Italia
2008 Omaggio a Umberto Prencipe Palazzo dei Congressi Orvieto Italia
2009 Umberto Prencipe 1879-1962 Museo di Roma Roma Italia
2014 Umberto Prencipe e la Toscana fra modernità e tradizione Fondazione Ragghianti Lucca Italia

Bibliografia

Libri

Anno Titolo Autore Editore Città
2008 Umberto Prencipe (1879-1962) Sabrina Spinazzè Orvieto Arte-Cultura-Sviluppo Srl Orvieto

Riviste

Anno Titolo Numero Edizione Titolo rivista Città
2009 La donazione Prencipe alla Fondazione Ragghianti 19/20 2009 LUK

Cataloghi

Anno Titolo Editore Città
1998 Umberto Prencipe (1879-1962): un'estetica del silenzio tra simbolismo e cultura crepuscolare Galleria Carlo Virgilio Roma
2009 Umberto Prencipe (1879-1962): realtà e visione, cat. della mostra, Roma, Museo di Roma Palombi Roma
2013 Itinerario pittorico toscano. Tradizioni e mutamenti, cat. della mostra, Livorno, Studio d'Arte dell'Ottocento Pacini Pisa
2014 Umberto Prencipe e la Toscana tra modernità e tradizione Edizioni Fondazione Ragghianti studi sull'arte Lucca

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