Campriani Alceste stampa la scheda Stampa

Terni, 11/02/1848

Cognome Campriani
Nome Alceste
Luogo di nascita Terni
Data di nascita 11/02/1848
Luogo di morte Lucca
Data di morte 27/10/1933
Pittore Si
Scultore No
Incisore No
Decoratore No

Biografia

Nasce a Terni, l'11 febbraio 1848. Si trasferisce a Napoli con la famiglia, a seguito della condanna all'esilio del padre per motivi politici, data la sua partecipazione ai moti insurrezionali del 1860. Dal 1862 al 1869 frequenta l'Istituto di Belle Arti, dove ha come compagni i principali esponenti della Scuola di Resina: De Nittis, D'Orsi, Mancini, Amendola, Gemito e Curri. Ottiene con i suoi soggetti campestri e folclorici un certo successo a livello internazionale, grazie soprattutto all'intermediazione del mercante parigino Goupil, a cui si lega per 14 anni con un contratto di esclusiva. Nel 1884, scaduto il contratto con Goupil, partecipa a tutte le più importanti mostre italiane. Espone dal 1867 al 1897 alla Promotrice "S. Rosa" di Napoli (negli anni 1885, 1888, 1893 fa parte della giuria di accettazione), dal 1882 al 1919 alla Promotrice di Torino, quasi interrottamente dal 1895 al 1926 alla Biennale di Venezia, all'Esposizione Triennale dell'Accademia di Brera (1891, 1894, 1897, 1900, 1906), all'Esposizione Internazionale della Società Amatori e Cultori di Belle Arti di Roma (1895-96, 1903, 1906, 1909, 1910); all'Esposizione Internazionale d'Arte di Monaco di Baviera (1889, 1892, 1893, 1897, 1901, 1905). Dalla prima maniera realistica e oggettiva, fondata su un disegno nitido e accensioni cromatiche, la sua pittura acquista alla fine del secolo un timbro più poetico, malinconico e soggettivo, con predilezione per le gamme dei grigi e i contorni fusi. Il 30 novembre 1900 è nominato titolare della cattedra di pittura e Direttore del Regio Istituto d'Arte "A. Passaglia" di Lucca, incarico che mantiene fino al 1 maggio 1921, quando è collocato a riposo. Il suo insegnamento presso l'Istituto lucchese, incentrato su una pittura di paesaggio libera da norme accademiche, porta una ventata di rinnovamento nel clima estremamente conservatore della città. Di fatto con la sua nomina Lucca mostra di voler almeno in parte mitigare una certa naturale avversione nei confronti della modernità, che era stata nel lontano 1869 tra le cause dell'allontanamento di Antonio Fontanesi dall'insegnamento nella locale Accademia. Campriani, formatosi 30-40 anni prima sugli esempi della scuola napoletana dell'Ottocento, non era più da considerarsi, all'inizio del secolo, come un vero rinnovatore, ma il suo contributo fu determinante nel creare contatti, stimolare i giovani e rimodernare l'istituto, anche attraverso l'istituzione all'interno dell'Istituto una mostra aperta al pubblico. Un gruppo di suoi allievi darà vita ad un'associazione, la "Pro Arte Lucensi", che a partire dal 1908 si impegnerà ad organizzare esposizioni di arte contemporanea. Muore il 27 ottobre 1933 a Lucca. Nel 1940 il mezzo busto del pittore, realizzato dall'amico G. Battista Amendola, viene donato dagli allievi al Museo Civico di Lucca. Un ulteriore nucleo di opere è donato l'anno successivo su lascito testamentario di Arturo Chelini, suo allievo prediletto.

Tra i contributi bibliografici si segnala il volume Alceste Campriani: dopo cento anni dalla nascita, Lucca, Stabilim. Tipo-Lito Amedeo Lippi, 1950.

Seguendo le orme paterne, anche i due figli Giovanni e Tullio scelsero di dedicarsi alla pittura. Giovanni, nato a Napoli il 6 marzo del 1878, inizialmente indirizzato verso gli studi scientifici, li abbandonò in seguito per dedicarsi completamente alla pittura. Visse a Parigi e partecipò a numerose esposizioni: tra queste le annuali di Dresda del 1904 e 1907; le quadriennali di Torino del 1902 e 1908; la Triennale di Milano del 1906 in occasione dell'inaugurazione del Valico del Sempione; l'Esposizione Internazionale di Santiago del Cile del 1910 (quando il suo quadro "Pastori in autunno" fu acquistato dal governo cileno per il Museo Nazionale). Nei cataloghi delle esposizioni della Società delle Belle Arti di Firenze (Società BB. AA., Firenze, 1904, sala V, n. 263, p.23 e Società BB. AA., Firenze, 1905, sala II, n. 67, p. 8) compaiono due opere a firma "Campriani G.", a lui attribuibili.

Tullio, nato a Napoli il 26 settembre 1876, fu avviato inizialmente agli studi classici, in seguito il padre lo iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Lucca. Pittore di paesaggi e marine, espose per la prima volta a Livorno nel 1902. Completò la sua cultura artistica a Parigi, ove visse a lungo. Partecipò a varie esposizioni in diverse città italiane: a Lucca, alla IV Esposizione della Pro Arte Lucensi (1911) e alla Mostra della "Settimana Lucchese" (1929); a Roma, all'Esposizione Internazionale della Società Amatori e Cultori di Belle Arti (1903, 1904, 1909); a Firenze (nel 1911, con il dipinto "Cucitrici di vela a Viareggio"), a Parigi; al Salon del 1905 e 1906; a Monaco di Baviera, all'Esposizione Internazionale d'Arte del 1904 e 1905 (cfr. Luciano Arcangeli, Alceste Campriani, in Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 17, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1974).

Luoghi di formazione

Anno inizio Anno fine Nazione Città Istituzioni Periodo
certo
1862 1869 Italia Napoli Accademia delle Belle Arti. Si

Luoghi di attività

Anno inizio Anno fine Nazione Città Luogo Periodo
certo
1900 1921 Italia Lucca Istituto di Belle Arti Si

Opere

Foto mancante
Titolo: Veduta di case di campagna con portico
Anno produzione: 1873
Luogo attuale: Lucca, Museo Nazionale di Palazzo Mansi
Oggetto: dipinto
Soggetto: paesaggio con case
Tecnica: olio su tavola
Misure: cm 33 x 40 h
Luogo attuale: Lucca, Museo Nazionale di Palazzo Mansi
Autoritratto
Titolo: Autoritratto
Anno produzione: 1908
Luogo attuale: Lucca, Museo Nazionale di Palazzo Mansi
Oggetto: dipinto
Soggetto: autoritratto
Tecnica: olio su tela
Misure: cm 75 x 105 h
Luogo attuale: Lucca, Museo Nazionale di Palazzo Mansi

Esposizioni

Anno Titolo Luogo Città Nazione
1889 Esposizione Internazionale d'Arte Monaco di Baviera Germania
1891 Esposizione Triennale Accademia di Brera Milano Italia
1892 Esposizione Internazionale d'Arte Monaco di Baviera Germania
1893 Esposizione Internazionale d'Arte Monaco di Baviera Germania
1894 Esposizione Triennale Accademia di Brera Milano Italia
1895 Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1897 Esposizione Internazionale d'Arte Monaco di Baviera Germania
1897 III Esposizione Triennale Brera Milano Italia
1897 Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1899 Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1899 Esposizione della Società Promotrice di Belle Arti Firenze Italia
1900 Esposizione Triennale Accademia di Brera Milano Italia
1901 Esposizione Internazionale d'Arte Monaco di Baviera Germania
1902 Esposizione della Società delle Belle Arti Firenze Italia
1903 Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1905 Esposizione Internazionale d'Arte Monaco di Baviera Germania
1906 Esposizione Triennale Accademia di Brera Milano Italia
1910 Esposizione Internazionale d'arte della città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1911 Esposizione a cura della "Pro Arte Lucensi" Bagni di Lucca Italia
1914 Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1920 Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1922 Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1924 Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1924 Mostra personale nell'ambito della Mostra Lucchese d'Arte Moderna Lucca Italia
1926 Esposizione Internazionale d'arte della Città di Venezia Giardini della Biennale Venezia Italia
1931 II Mostra del Sindacato Provinciale Belle Arti Palazzo Littorio Lucca Italia
1949 Mostre di Pittori dell'Ottocento Saletta d'Arte "Il Battistero" Lucca Italia
1978 Arte a Lucca 1900-1945 Palazzo Mansi Lucca Italia

Bibliografia

Libri

Anno Titolo Autore Editore Città
0 Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart Ulrich Thieme e Felix Becker
1892 Dizionario degli artisti italiani viventi A. De Gubernatis Firenze
1916 Artisti napoletani viventi, pittori, scultori, incisori, architetti E. Giannelli
1945 Dizionario illustrato dei pittori, disegnatori e incisori italiani e moderni e contemporanei A. M. Comanducci Milano
1950 Alceste Campriani: dopo cento anni dalla nascita Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti Stabilim. Tipo-Lito Amedeo Lippi Lucca
1974 Alceste Campriani, in Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 17 Luciano Arcangeli Istituto della Enciclopedia Italiana G. Treccani Roma

Riviste

Anno Titolo Numero Edizione Titolo rivista Città
3 Alceste Campriani 32 1963 Notiziario filatelico
XIV L'ambiente artistico lucchese dall'inizio del Novecento agli anni Venti 39-40 2008 Commentari d'arte
XV Il primato di Napoli: i maestri partenopei dell'Ottocento tra innovazione e mercato internazionale 115 2006 Storia dell'arte
XVII Artisti contemporanei: Alceste Campriani 102 1903 Emporium

Cataloghi

Anno Titolo Editore Città
1902 Società delle Belle Arti (Società BB. AA.), IV, 177, p.16 Firenze
1905 Arte toscana, n. 23 p. 25 Firenze
1905 Arte toscana, n. 34, p. 25 Firenze
1978 Arte a Lucca 1900-1945, cat. della mostra, Lucca, Palazzo Mansi, 13 luglio- 30 settembre 1978 Nuova Grafica Lucchese Lucca

Giornali

Data Titolo giornale Autore articolo Titolo articolo
28-09-1901 La Sementa Mostra dei lavori degli allievi
11-02-1941 La Nazione Ezio Ricci Le opere di Alceste Campriani donate al Museo Civico
19-04-1941 La Nazione Note d'arte. Il busto di Alceste Campriani donato al Museo Civico

torna all'elenco degli artisti