Cei Cipriano stampa la scheda Stampa

Biella, 15/08/1864

Cognome Cei
Nome Cipriano
Luogo di nascita Biella
Data di nascita 15/08/1864
Luogo di morte Roma
Data di morte 15/11/1922
Pittore Si
Scultore No
Incisore No
Decoratore No

Biografia

Nato a Biella il 15 agosto 1864, studiò all'Accademia di Belle Arti Lucca, dove fu allievo di Luigi Norfini ed ebbe come compagni, tra gli altri, Angelo Santini e Luigi De Servi. Raggiunse una notevole fama come ritrattista, compiendo il suo esordio a Venezia nel 1884 con alcuni quadri di genere. Trascorso un periodo all’estero, stabilì il proprio studio a Firenze, dove espose, in occasione della Promotrice del 1885, i quadri: "Pax Vobis"; "Testa muliebre", "Mida"; "Il mio Allievo"; "Il riposo"; "Pene di Tantalo"; "Me ne impipo". All’edizione successiva partecipò con le opere "Viny" e "Tik-tik-tik"; grazioso soggetto rappresentante un ragazzo che ascolta il battere dell'orologio, presentato nuovamente alla Biennale di Venezia del 1887, insieme alle opere "Alla fontana" e "Senza quattrini". Tra le altre opere degne di nota ricordiamo “Rimembranze", "Gina", "Senza Madre", "Smorfiosetta", "Buon umore". Partecipò alle Triennali di Milano del 1894, 1897 e 1900. Il dipinto “Una dama toscana” (attualmente conservato presso il Museo Nazionale di Palazzo Mansi a Lucca) fu presentato al Salon parigino del 1900. Con i ritratti, spesso di bambini, si assicurò un discreto successo, lavorando per qualche tempo anche in Argentina. Morì a Roma il 15 novembre 1922.

Errore nella query SELECT * FROM Formazione where id_artista = 30