Archivio Storico degli ARTISTI LUCCHESI

Palmerini Cornelio stampa la scheda

Camaiore (Lucca), 29/08/1892

Cognome	Palmerini
Nome	Cornelio
Luogo di nascita	Camaiore (Lucca)
Data di nascita	29/08/1892
Luogo di morte	Camaiore (Lucca)
Data di morte	24/07/1927
Pittore
Scultore
Incisore
Decoratore

Biografia

Nasce a Camaiore il 29 agosto 1892 da Giuseppe e da Casilda Garbati dalle Mulina, originaria di Stazzema, terzo di undici figli. Nel 1906, terminate le scuole elementari, svolge il proprio apprendistato presso il Laboratorio Duccini di Pietrasanta, in seguito si iscrive alla locale Scuola di Belle Arti. Dopo tre anni decide di trasferirsi all'Accademia di Carrara, dove frequenta due corsi, per iscriversi poi al corso di Scultura dell'Istituto Regio di Belle Arti di Firenze, allievo del Prof. Rivalta, diplomandosi nel 1912 con il massimo dei voti. Riceve inoltre il primo Premio per la Scultura, grazie al quale nel 1913 si reca a Roma presso lo studio dello scultore Arturo Dazzi, dove rimane per più di un anno e dove ha modo di incontrare Plinio Nomellini. Qui esegue il gesso "Il Sole", presentato all'Esposizione di Parma, dove si classifica al primo posto e viene presentato a Vittorio Emanuele III, che gli conferisce il Premio Artistico Perpetuo per la Scultura. Parallelamente si dedica alla scultura in legno, tecnica con la quale esegue le opere "Dolore" e "Il Grido", esposte rispettivamente alla III (1915) e alla IV Secessione Romana (1916), poi acquistata dal Comune di Roma (e attualmente conservata presso la Galleria d'Arte Moderna). Nello stesso periodo espone anche a Montecatini, Firenze, Livorno, Milano, Torino, Brera e Roma. Partecipa al primo conflitto mondiale, al termine del quale, nel 1920, partecipa alla Biennale di Venezia (con tre opere in legno, poi acquistate dal Comitato per la Ricostruzione delle Chiese del Veneto, ed una in marmo) e alla Primaverile fiorentina del 1922. Da qui numerose sono le sue partecipazioni a prestigiose rassegne internazionali, tra cui la Biennale di Napoli (dove è premiato nel 1921); la Biennale di Venezia (1922; 1924; 1926); l’Esposizione Internazionale di Buenos Aires (1923, invitato dal Ministero della Pubblica Istruzione); la Primaverile di Livorno (1923); le Esposizioni della Società Amatori e Cultori d'Arte di Roma (1923; 1927); la Quadriennale di Torino (1923); la mostra itinerante sulla Crociera per l’America Latina sulla Regia Nave Italia (1924); l’Esposizione Nazionale di Livorno (1924); le mostre dell’Associazione Nazionale degli Artisti, Firenze (1924); l’Esposizione Internazionale tenutasi a Palazzo Pitti, Firenze (1925; 1927); l’Esposizione Nazionale della Società di Belle Arti di Firenze (premiato nel 1925; medaglia d'argento nel 1927); l’Esposizione Internazionale di Fiume (1927). Nel 1924 vince il Concorso Coppedè a Firenze, dove viene poi nominato Accademico Onorario della Società di Belle Arti. Nel 1926 Arturo Dazzi lo chiama ad eseguire le figure in marmo del "Monumento alla Vittoria" a lui commissionato dalla città di Bolzano. Diverse sono le sue opere presenti nell'area versiliese: vari monumenti funebri per i Cimiteri di Camaiore, Capezzano Pianore, Borgo a Mozzano e Pisa; il Monumento ai Caduti in Piazzetta della Chiesa a Torcigliano, in Piazza Romboni a Capezzano Pianore (1921) e in Piazzetta della Chiesa a S. Maria Albiano (1923); ed infine "L'Apuano", in Piazza Carducci a Seravezza (1926), portato a termine dal collega Pietro Bibolotti a seguito della morte dell'artista, avvenuta a Camaiore il 24 luglio 1927, a soli 35 anni. Il 6 agosto 1942 gli viene dedicata una commemorazione ufficiale pronunciata dal professor Vincenzo Gasperetti. Ha praticato anche la xilografia e si è dedicato all’illustrazione di libri, tra cui le “Novelle” della concittadina Sig.ra Rosa Ghirlanda-Nuti.

Tra i contributi bibliografici segnaliamo il catalogo della mostra tenutasi dal 13 settembre al 15 novembre 1998 presso il Complesso Monumentale La Badia di Camaiore, Cornelio Palmerini: opere 1900-1927, Firenze, Polistampa, 1998.

Luoghi di formazione

Anno inizio	Anno fine	Nazione	Città	Istituzioni	Periodo certo
1913	1914	Italia	Roma	Pensionato artistico.	Si
Maestri: Dazzi Arturo
Incontri: Nomellini Plinio
1913	1914	Italia	Lucca	Istituto di Belle Arti (Fonte dati: Archivio dell'Istituto A. Passaglia di Lucca, Registro degli alunni, anni 1912-1917). Risulta iscritto al 3° Corso Speciale di Scultura nell'anno scolastico 1913-14, ma non sostiene l'esame e negli elenchi dell'anno successivo risulta assente perché sotto le armi.	Si
Incontri: Mancini Fausto

Opere

Esposizioni

Anno	Titolo	Luogo	Città	Nazione
1914	II Mostra della Secessione	Palazzo delle Esposizioni	Roma	Italia
1915	III Mostra della Secessione	Palazzo delle Esposizioni	Roma	Italia
1915	IV Mostra della Secessione	Palazzo delle Esposizioni	Roma	Italia
1920	Esposizione Internazionale d'arte della città di Venezia	Giardini della Biennale	Venezia	Italia
1922	La Primaverile Fiorentina	Palazzo del Parterre di San Gallo	Firenze	Italia
1922	Esposizione Internazionale d'arte della città di Venezia	Giardini della Biennale	Venezia	Italia
1923	Esposizione Internazionale		Buenos Aires	Argentina
1923	Quadriennale		Torino	Italia
1924	Esposizione Internazionale d'arte della città di Venezia	Giardini della Biennale	Venezia	Italia
1924	Esposizione Nazionale		Livorno	Italia
1926	Esposizione Internazionale d'arte della città di Venezia	Giardini della Biennale	Venezia	Italia
1927	Esposizione Internazionale		Fiume	Croazia
1942	I Mostra d’Arte e di Storia di Camaiore e Versilia	Palazzo delle Scuole	Lido di Camaiore (Lucca)	Italia

Bibliografia

Libri

Anno	Titolo	Autore	Editore	Città
2001	Monumenti e lapidi in Versilia in memoria dei Caduti di tutte le guerre	Lodovico Gierut	Petrartedizioni	Pietrasanta
2011	Museo dei Bozzetti "Pierluigi Gherardi", Pietrasanta: catalogo generale	Chiara Celli e Valentina Fogher	Pacini	Pisa

Cataloghi

Anno	Titolo	Editore	Città
1998	Cornelio Palmerini: opere 1900-1927	Polistampa	Firenze
2001	Cornelio Palmerini, 1892-1927	Lupi	Camaiore

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