Elenco artisti
Palagi Mario
Nasce a Lucca il 1 maggio 1902. Dopo aver svolto studi tecnici, nel 1924 si diploma presso il locale Istituto di Belle Arti, sotto la guida Alceste Campriani. In seguito, tiene gli insegnamenti di tecniche pittoriche, del batik, delle lacche su legno e della tecnologia pittorica in quello sesso Istituto per oltre quarant'anni. In questo lungo periodo, è il maestro per eccellenza di una lunga schie... apri la scheda
Palmerini Cornelio
Nasce a Camaiore il 29 agosto 1892 da Giuseppe e da Casilda Garbati dalle Mulina, originaria di Stazzema, terzo di undici figli. Nel 1906, terminate le scuole elementari, svolge il proprio apprendistato presso il Laboratorio Duccini di Pietrasanta, in seguito si iscrive alla locale Scuola di Belle Arti. Dopo tre anni decide di trasferirsi all'Accademia di Carrara, dove frequenta due corsi, per isc... apri la scheda
Paltrinieri Oreste
Nato a Verona il 27 settembre 1873, da Vincenzo e Laura Telloli, frequenta la locale Accademia Cignaroli, dove è allievo di Napoleone Nani. Esordisce nel 1892 all’Esposizione Nazionale di Livorno e un suo dipinto, "Al fresco", viene acquistato. A seguito della morte del padre, nel 1913 si trasferisce a Camporgiano, comune d’origine della madre, dove per procurarsi da vivere esegue ritratti a carbo... apri la scheda
Pardini Eugenio
Nasce a Vireggio il 13 aprile 1912, da una famiglia di marinai. A proposito della sua formazione da autodidatta ha dichiarato: «In una sala di Palazzo Paolina feci le prime "astine nere" con il maestro Umberto Bertolozzi. Nel giardino della Bonaparte, fra lecci e magnolie e lo scalpitare dei cavalli napoleonici, vissi i miei primi giochi infantili. Provai giovanissimo l’amore per l’arte. Mia madre... apri la scheda
Pasquini Armando
Nato a Porcari nel 1892, all'età di dieci anni si trasferisce a Firenze per apprendere il mestiere di calzolaio, che svolgerà per gran parte della sua vita. Tornato a Porcari nel 1911, sposa Nada Mugnai, da cui ha due figli gemelli, Sauro e Lea. Nel tempo libero coltiva la passione per la recitazione. La sua attività gli consente di ottenere una certa agiatezza, per questo decide di trasferirsi a ... apri la scheda
Pasquini Sauro
Nasce a Porcari il 13 aprile 1918, figlio del calzolaio e scultore lucchese Armando, e di Nada Mugnai, fiorentina; ha una sorella gemella di nome Lea. Il padre è appassionato di teatro e attore dilettante, la madre invece suona il pianoforte. Frequenta le prime due classi elementari a Porcari, poi i genitori decidono di mandarlo a studiare a Firenze. Fin da piccolissimo si dedica al disegno e allo... apri la scheda
Passaglia Augusto
Nasce a Lucca il 1 maggio 1837 e qui intraprende i primi studi artistici presso la locale Accademia di Belle Arti, dedicandosi inizialmente all’arte orafa sotto la spinta del padre, valente argentiere e cesellatore di corte; di questo periodo si ricordano una testa di Michelangelo e vari arredi sacri. Nel 1862, vinta una borsa di studio triennale di perfezionamento, decide di trasferirsi a Firenze... apri la scheda
Pellegrini Giulio
Nato a Lucca il 1 gennaio 1888, si forma presso l'Istituto d'Arte Passaglia di Lucca, dove è allievo di Alceste Campriani. Nel corso della sua carriera si è dedicato principalmente al genere della natura morta, in cui riesce a esprimere una grazia ed una finezza inusuali. Ha inoltre praticato la pittura di paesaggio, sulle orme del maestro di Terni. Nel 1908 è tra i promotori, in rappresentanza de... apri la scheda
Petroni Francesco
Nasce a Lucca il 29 marzo 1877, nipote da parte materna dello scultore Urbano Lucchesi. Frequenta il Regio Istituto di Belle Arti di Lucca dove è allievo di Carlo Dal Poggetto. Esordisce giovanissimo con la lapide bronzea ad Alfredo Catalani, inaugurata nel 1900, cui segue il monumento a Emanuele Balestrieri per la Piazza delle Erbe di Ponte a Moriano, eretto nell’ottobre 1902 e smantellato in epo... apri la scheda
Petroni Guglielmo
Nato a Lucca il 30 ottobre 1911, nonostante sia noto principalmente per la sua attività di scrittore, ha svolto tra il 1930 e il 1938, prima di trasferirsi a Roma, un'interessante parentesi come pittore autodidatta nell'ambito dei giovani letterati ed artisti che frequentavano il Caffè Caselli-Di Simo, tra gli altri Arrigo Benedetti, Gaetano Scapecchi, da cui per primo trae la passione per il dise... apri la scheda